Conferenze 2015


Condividere… fabene.
Lotta alla povertà e coesione sociale. Un’esperienza torinese

Incontro con Deana Panzarino e Francesca Morea - rappresentanti di fabene. e S-NODI
Venerdì 17 luglio, ore 18

Quale miglior modo per sperimentare la condivisione se non il suo farsi pratica? Incontrando esperienze concrete scopriamo l’importanza di orientare a questo valore la nostra quotidianità e le nostre scelte di vita. Per questo motivo al Festival della solidarietà dialogheremo con Deana Panzarino e Francesca Morea, che ci presenteranno la realtà del progetto fabene. e le  attività organizzate a Torino dal comitato promotore S-NODIFabene. è un progetto che dal 2013 promuove la prossimità nella catena produttiva e di consumo, la condivisione e la restituzione a favore del superamento dell’assistenzialismo. In alcuni mercati rionali torinesi si procede al recupero e alla redistribuzione delle eccedenze invendute e delle donazioni spontanee di cibo, permettendo a persone in difficoltà economica di accedere ad alimenti freschi e di qualità, combattendo lo spreco e rafforzando l’interazione sociale sul territorio, dando vita quindi a forme di economia sociale e solidarietà improntate alla reciprocità. Il comitato S-NODI, tra i promotori del progetto, è una realtà che coniuga ricerca  scientifica e attenzione alle pratiche per stimolare la maturazione di idee, di cultura, di politiche per l’inclusione e la coesione sociale. Mette al centro i contesti territoriali, sostiene iniziative innovative realizzate da reti di soggetti locali, accompagna e facilita la co-progettazione, l’attuazione, la valutazione, la connessione con altre iniziative e territori.
logo-03È in queste esperienze che possiamo trovare stimoli e idee per costruire, anche nel nostro territorio, spazi di condivisione ed eguaglianza, piccoli semi per un mondo più umano.

Deana Panzarino è laureata in Scienze della Formazione all’Università di Torino, studiosa e appassionata di  reti sociali e di sviluppo di comunità, è dirigente presso la Cooperativa Liberitutti. Lavora da 15 anni nella cooperazione sociale su temi legati alla progettazione e alla realizzazione di attività di sviluppo territoriale.

Francesca Morea, di formazione classica, si è laureata in Progetto grafico e virtuale presso il Politecnico di Torino nel 2013 e attualmente collabora attivamente all’interno della associazione culturale no profit PLUG.

 

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Ecologia è condivisione ecologia
Pratiche di sharing e impegno per l’ambiente
Incontro con  Jacopo Fo
- scrittore, fumettista, blogger, fondatore della Libera Università di Alcatraz
Sabato 18 luglio, ore 17.30

Uno stile di vita basato sulla condivisione non implica soltanto attenzione all’altro e al vivere comune, ma richiede anche responsabilità e cura verso il luogo che accoglie il nostro essere insieme: la terra. Crediamo che uno sguardo all’ambiente sia fondamentale parlando di sharing economy¸ in quanto le pratiche di condivisione risultano fortemente influenzate da una sensibilità ecologica: molte sono infatti concepite non solo come occasioni di relazione e incontro fra le persone, ma anche come attività volte al risparmio energetico, alla lotta allo spreco, alla tutela del clima e della natura. In questo senso riteniamo fondamentale approfondire lo stretto legame unisce l’ecologia alla condivisione. Abbiamo chiesto a Jacopo Fo di raccontarci il suo impegno in questo campo (dalla realtà di Alcatraz, a Ecotecno, al festival Ecofuturo… fino alla realizzazione dell’Ecovillaggio solare), per aiutarci a scoprire nelle pratiche di sharing importanti strumenti per il concretizzarsi di una sensibilità ecologica, nella convinzione che una “economia di condivisione” non possa prescindere da una seria responsabilità verso l’ambiente.

jacopo fo

Jacopo Fo, figlio di Dario Fo e Franca Rame, inizia a lavorare come fumettista negli anni Settanta ed è tra i fondatori della rivista satirica “Il Male”. Direttore della rivista “Ecotecno”, è autore di svariati blog e siti, fra cui ricordiamo “Cacao. Il quotidiano delle buone notizie comiche”. È il fondatore della Libera Università di Alcatraz nel territorio fra Gubbio e Perugia e ideatore del progetto Ecovillaggio solare, che si sta realizzando nel cuore verde dell’Umbria. Autore di numerosissimi libri, citiamo in particolare “Olio di colza e altri 30 modi per risparmiare, proteggere l’ambiente e salvare l’economia italiana”, “Salvare l’ambiente conviene” e “Pannelli solari gratis”.

 

 

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Quando l’economia scopre la condivisione
condivisione
Sentieri per un altro mondo possibile

Incontro con Roberto Mancini - Filosofo e professore ordinario dell’Università di Macerata
Domenica 19 luglio, ore 17.30

Sono tante le pratiche di sharing economy (economia collaborativa o di condivisione) che si stanno diffondendo nella nostra società: condivisione di viaggi in auto, case, oggetti, spazi, cibo, idee… si va dal car sharing, al book crossing, fino allo scambio di vestiti e di cibo in eccedenza, passando per banche del tempo e altre attività che permettono di mettere in comune beni e servizi. Se vogliamo però che non siano sterili e fini a se stesse, riteniamo importante che queste pratiche siano accompagnate dalla presa di consapevolezza delle storture e delle ingiustizie che caratterizzano il sistema economico e, al tempo stesso, dalla volontà di agire per trasformarlo radicalmente. Se da una parte infatti costituiscono una risposta alla crisi, dall’altra si configurano come un dare concretezza a una visione differente della società e dell’economia, che mette al centro non il profitto a tutti i costi, ma l’essere umano e il suo bisogno di vivere in relazione con gli altri. Roberto Mancini, filosofo impegnato da tempo in una feconda riflessione su questi temi, dialogherà con noi sul senso e sulle prospettive di uno stile di vita fondato sulla condivisione, approfondendo l’analisi sul sistema economico attuale, che nuoce all’uomo e alla natura, e sulla necessità di attuare una profonda svolta - non solo economica, ma spirituale, culturale e politica - per cambiarlo alla radice, realizzando insieme una società più equa e realmente umana.

5174Roberto Mancini è professore ordinario di Filosofia Teoretica all’università di Macerata e docente di Economia umana all’Accademia di Architettura dell’università di Mendrisio. Svolge i seminari “Officina del pensiero critico” all’interno del Master Emba della Luiss di Roma ed è titolare della rubrica “Idee eretiche” sul mensile “Altreconomia”. Tra i suoi libri ricordiamo in particolare “Esistenza e gratuità. Antropologia della condivisione”, “La logica del dono. Meditazioni sulla società che credeva d’essere un mercato” e infine “Trasformare l’economia. Fonti culturali, modelli alternativi, prospettive politiche” .